A Roxbury, Massachusetts, USA, Aaron Lufkin Dennison, un genio visionario, fonda la prima industria al mondo di produzione di orologi meccanici. Per la prima volta nella storia, i componenti degli orologi non vengono prodotti uno a uno ma in serie, grazie a macchinari automatizzati.
L'azienda si sposta a Waltham, una cittadina del Massachusetts, dove inaugura una fabbrica modello che arriverà a dare lavoro a più di 3.000 persone. Gli oltre 40 milioni di orologi prodotti renderanno Waltham la più grande azienda orologiera mai esistita al mondo, con il primato di avere ideato le linee d'assemblaggio.
Il 21mo Presidente degli Stati Uniti, Abraham Lincoln, diventa uno dei primi possessori di un Waltham Modello 1857 (Numero Seriale 67613), il primo orologio da taschino industrializzato. Attualmente esposto allo Smithsonian Institution di Washington, questo orologio venne regalato al Presidente a celebrazione dei Patti di Gettysburg la storica abolizione della schiavitù.
Vengono proposti i primi Waltham Railroad Pocket Watches poi adottati dalle Compagnie Ferroviarie di ben 52 Paesi in 5 continenti. Sono i primi orologi a incorporare l'indicatore di riserva di carica sul quadrante, un brevetto Waltham. Durante l’età dell’oro delle ferrovie, al mondo c’erano più orologi Waltham in circolazione che di tutte le altre marche messe insieme.
Il nuovo secolo vede Waltham impegnata nella ricerca della massima precisione per i suoi orologi. A quell’epoca, i produttori certificavano i propri manufatti presso vari Osservatori Astronomici. Waltham – prima e sola al mondo – decide di costruire il proprio Osservatorio Astronomico per assicurare la massima qualità alla sua già vasta produzione.
Gli orologi Waltham accompagnano le più ardite spedizioni dell’epoca. In Gennaio l’esploratore anglo-irlandese Sir Ernest Shackleton arranca verso il centro del Polo Sud, spingendosi più a sud di quanto qualsiasi essere umano avesse mai fatto. In Aprile, l’americano Robert Peary è il primo uomo al mondo a raggiungere il Polo Nord geografico. Con loro, un Waltham: il solo orologio da taschino che potesse sopportare quelle estreme condizioni garantendo un’eccellente performance.
Il cronometro Waltham Modello 1910, con riserva di carica di 8 giorni, è scelto dai governi di Stati Uniti, Canada e Inghilterra per le flotte navali civili e militari. Nessun'altra industria al mondo è organizzata per produrre cronometri di così elevata precisione in grandi quantità.
Con l’esplosione della Prima Guerra Mondiale, Waltham realizza il primo orologio da polso per l’Esercito Americano: più pratico di un orologio da taschino e più resistente, grazie all'introduzione di una gabbia di metallo a protezione del quadrante. La Prima Guerra Mondiale fornisce a Waltham anche l’opportunità di equipaggiare i primi, rudimentali aerei militari con il modello aeronavale Waltham XA Type 37.
Waltham dà il via alla produzione di orologi e speedometri per automobili. Precisi e affidabili, equipaggiano le prime Ford, poi Lincoln, Renault, Cadillac, e perfino le Rolls Royce. All’avanguardia anche in questo settore, Waltham e il famoso scienziato Nikola Tesla brevettano il primo speedometro Air Friction, il più preciso strumento dell’epoca, capace di misurare velocità, distanza e tempo.
Henry Ford commissiona a Waltham la costruzione del Grandfather Clock, presente nel suo ufficio fino alla sua morte, e poi donato all’Henry Ford Museum di Dearborn, Michigan. Fu durante una visita alla fabbrica Waltham che Henry Ford trovò ispirazione per sviluppare la linea di produzione automatizzata del leggendario Modello T rivoluzionando, proprio come Dennison fece per l’orologeria, l’industria automobilistica.
Charles Lindbergh, uno sconosciuto pilota dell’US Air Mail, fa modificare il pannello degli strumenti di bordo del suo aereo “Spirit of St Louis” per montare l’orologio aeronavale Waltham XA Type 37. Lindbergh decolla da New York il 19 Maggio e atterra 33 ore dopo a Parigi, compiendo il primo volo trans-atlantico senza soste della storia.
Il pioniere dell’aviazione, l’australiano Sir Charles Kingsford Smith, decolla da Oakland, California, per atterrare a Brisbane, Australia, completando laprima transvolata senza soste dell’Oceano Pacifico. L’orologio aeronavale sul suo tri-motore “Southern Cross” è un Waltham XA Type 37.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, l'incredibile esperienza di Waltham nel settore aereo la porta a equipaggiare i più emblematici velivoli dell'epoca, tra i quali gli F6F Hellcat, prodotti in oltre 12.000 unità e dotati del CDIA Model; i bombardieri B24 Liberator, l’aereo con più esemplari realizzati nella storia; il leggendario caccia P-51 Mustang, in servizio fino al 1980.
Waltham realizza il Type A11 Navigational Watch. Questo orologio da polso è il primo a diventare lo standard per tutte le forze armate Americane: in versione subacquea per la Marina, e in versione anti-polvere per gli altri corpi.
In collaborazione con le Forze Armate, Waltham crea il Type A17 Pilot Watch con Bussola da Polso, che presto diventa uno standard dell’equipaggiamento dell’US Air Force e dell’US Navy.
Dopo più di 100 anni negli Stati Uniti, Waltham fonda la Waltham SA in Svizzera, nuovo cuore pulsante dell’orologeria mondiale, e dove Waltham inizia la produzione “Swiss Made”.
I caccia F4 Phantom sono leggende dell’US Navy, capaci di performance mai viste prima. Per questo, sono scelti dall’altrettanto leggendaria Top Gun Fighter Weapons School per addestrare i migliori piloti dell’aviazione americana. Il pannello di controllo comprende un Waltham Type A-13a, l’orologio aeronavale ufficiale del Dipartimento di Difesa americano durante la Guerra Fredda, a bordo anche di aerei come gli U-2 e i C-130 Hercules.
Dopo aver fatto ingresso nel mercato asiatico alla fine degli anni ’70 con il Vacuum Model, l’innovativo orologio meccanico assemblato in assenza di atmosfera, la Waltham SA viene acquisita dalla società giapponese Heiwado & Co. Il marchio Waltham diventa molto diffuso in Giappone.
Il successo nei mercati asiatici viene celebrato con l’incredibile modello Radiant 2000, adornato con oltre 150 carati di diamanti e considerato il più costoso orologio dell’epoca.
La maggioranza della Waltham International SA viene acquisita dall’imprenditore Americano Antonio DiBenedetto che si pone un nuovo obiettivo: creare orologi high-tech d’avanguardia che sappiano risvegliare negli uomini liberi di oggi il coraggio di scegliere e di fare ciò che si pensa. Lo stesso coraggio che ha animato lo spirito innovativo dei tanti uomini straordinari che, proprio con un Waltham, sono stati i protagonisti delle più grandi imprese degli ultimi 160 anni.
Nasce la prima Collezione Aeronavale d’alta gamma a carica automatica della nuova Waltham. Ispirata a modelli innovativi del passato, con i suoi orologi decisi, dalle linee affilate e dall’estetica pulita ma audace, crea nuove icone del lusso maschile contemporaneo.